Villasimius parte 2 alla ricerca del cono bigusto.
Ora inizia la salita, cantava “pecorella” Venditti e sulla destra ci accolgono le solite bancarelle di braccialetti etnici pseudo sardo continentali, prodotti creati spesso artigianalmente, altre volte vere e proprie cinesate che attirano curiosità: chi sono questi ambulanti, quante ore si trattengono poiché sono i primi ad arrivare e gli ultimi a partire (come i tifosi ospiti allo stadio), dove vanno in bagno, hanno una casa oppure dormono in camper o tenda (se potessero permettersi una casa a Villasimius non avrebbero bisogno di vendere paccottiglia), odiano le loro creazioni, sai che noia apparecchiare tutto ogni giorno e poi depositarlo ordinatamente per la serata successiva, avranno mai pagato un euro di tasse, perché…
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